Dicembre 2023
Il caffè: un ritorno al gusto della normalità
La ripresa del settore del caffè
Il Natale si avvicina, e mentre molte persone iniziano a prepararsi per le festività, c’è un settore che ha iniziato a vedere la luce in fondo al tunnel. Il presidente Guido Sicuro Musetti, condivide la sua visione di un settore del caffè che sta tornando “quasi” ai livelli precedenti alla pandemia. Questa ripresa sta avendo un impatto positivo sui bar e le caffetterie, che stanno diventando nuovamente luoghi attraenti per chi desidera avviare una nuova attività.
Un settore che si risolleva
Il presidente sottolinea che nel 2023 il settore del pubblico esercizio, secondo le statistiche dell’azienda, ha ripreso slancio ed è quasi tornato ai livelli del 2019, prima che il mondo cambiasse radicalmente a causa della pandemia. Nonostante le sfide legate ai costi energetici, affitti e gestione del personale, i titolari di bar stanno cercando di far quadrare i conti, incoraggiati dalla ripresa.
Nella seconda metà del 2023, i costi energetici hanno registrato una flessione, mitigando alcune delle pressioni finanziarie. Anche se sono emersi nuovi fattori, come i tassi di interesse in aumento, l’industria del caffè ha affrontato con successo l’impatto.
Dopo anni difficili, l’interesse per le attività di pubblico esercizio sta rinascendo. Le trattative di compravendita stanno aumentando, e il valore delle attività, che erano scese quasi a zero, sta lentamente tornando a crescere. Tuttavia, per comprendere appieno l’entità di questa ripresa, è necessario ricordare le difficoltà degli ultimi tre anni.
Il triennio 2020-2022 è stato particolarmente impegnativo per il settore del consumo fuori casa, al quale la filiera del caffè è strettamente legata. La pandemia ha colpito duramente questo settore, causando difficoltà anche negli anni successivi a causa dei costi energetici crescenti e delle sfide legate alle materie prime.
La ripresa e le prospettive per il futuro
La ripresa è un segnale di speranza per l’industria del caffè e dei bar. L’azienda Musetti serve migliaia di locali tra bar, degustazioni e ristoranti nel nord e nel centro Italia. Nel 2023, prevede di chiudere con un fatturato consolidato di circa 41 milioni di euro e un Ebitda di 4 milioni e 600mila euro.
Rispetto al 2022, la crescita del fatturato è del 7,5%, con un aumento del 12% nel canale Horeca (bar, ristoranti e caffetterie) e un aumento del 3,6% nelle esportazioni. La svolta è arrivata anche dal mercato online, che ha registrato un aumento del 29% rispetto all’anno precedente.
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